A Silvio, poesia.
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blade
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Silvio caro, mio grande amore
portaci sempre nel tuo cuore.
Tu che fai tutto in quattro e quattr'otto
elimina presto l'articolo 18.
Giacché sei senza coscienza
rubaci pure la contingenza.
Visto che sei senza pietà
levaci pure l'anzianità.
E se vuoi fare le cose serie
lasciaci anche senza ferie.
Per migliorare la situazione
togli di mezzo la liquidazione.
Se l'inflazione ancora dilaga
fregaci pure la busta paga.
E per far dispetto ai sindacati
aumenta la schiera dei disoccupati.
Affinché sia tutto normale
facci pagare anche l'ospedale.
Perché vada tutto a buon fine
facci pagare le medicine.
Per evitare ulteriori danni
mandaci in pensione a novant'anni.
E poiché a novant'anni ti saremo devoti
ma va fammocc a te e a chi t'è vot!!!
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